TITOLO COMPLETO
Presentazione domande di contributo per l'organizzazione delle manifestazioni storiche iscritte al registro regionale delle manifestazioni storiche di interesse locale.

DESTINATARI
Enti pubblici, Associazioni senza scopo di lucro.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO
L.R. 8.11.2010, n. 22.

FINALITA’
Richiesta di contributo per l’organizzazione delle manifestazioni storiche iscritte al registro regionale delle manifestazioni storiche di interesse locale.

ULTERIORI INFORMAZIONI
Le domande di contributo potranno essere effettuate solo dai soggetti le cui manifestazioni sono iscritte nel registro regionale delle manifestazioni storiche di interesse locale.
Il termine per la presentazione della domanda di contributo è fissato al 31 dicembre di ogni anno per l’anno successivo.

Per informazioni più dettagliate visita la pagina dedicata alle manifestazioni storiche e palii:
http://www.regione.veneto.it/web/cultura/manifestazioni-storiche-e-palii.

A partire dal 1 luglio 2013, la Regione del Veneto gestisce la corrispondenza principalmente in formato elettronico a mezzo P.E.C. (Posta Elettronica Certificata), secondo le disposizioni del vigente Codice dell’Amministrazione Digitale, con l’obiettivo di diminuire i tempi della corrispondenza tradizionale e i costi di spedizione.
Si invitano pertanto i soggetti provvisti di P.E.C. ad utilizzare questo sistema di comunicazione inviando la documentazione al seguente indirizzo: beniattivitaculturalisport@pec.regione.veneto.it

Si ricorda che nel testo della P.E.C. dovrà essere sempre indicata la Direzione regionale competente per materia (Direzione Attività Culturali e Spettacolo) e la normativa regionale di riferimento. Si ricorda inoltre che gli allegati dovranno essere inviati in formati portabili statici non modificabili: .pdf, .pdf/A, .odf, .txt, .jpg, .gif, tiff, .xml.
Ulteriori informazioni sono reperibili al seguente link: http://www.regione.veneto.it/web/informatica-e-e-government/pec

Si segnala che a seguito dell’entrata in vigore della legge 24 giugno 2013, n. 71 (in G.U. 25/6/2013, n. 147) di conversione del Decreto Legge 26 aprile 2013, n. 43, le misure dell'imposta fissa di bollo attualmente stabilite in euro 14,62, ovunque ricorrano, sono rideterminate in euro 16,00. (riferimento art. 7-bis, comma 3 del D.L. n. 43 del 2013).