Il nuovo bando LIS, incardinato nel POR FSE Asse II - Inclusione sociale, intende sostenere i cittadini maggiormente in difficoltà e a rischio di povertà attraverso la realizzazione di esperienze di lavoro presso gli Uffici giudiziari del Veneto correlate ad azioni di orientamento, formazione, accompagnamento e ricerca attiva di lavoro al fine di favorirne l’inclusione attiva.
Il bando, non competitivo, si propone un triplice obiettivo: assicurare un sostegno a persone particolarmente bisognose attraverso il lavoro; generare un intervento produttivo capace di mantenere attivi nel mercato del lavoro individui che attualmente ne sono esclusi, favorendone la rioccupazione; rinforzare i servizi pubblici degli Uffici giudiziari migliorandone così l’efficienza.
Per raggiungere gli obiettivi posti il presente provvedimento mette a disposizione risorse per la copertura del costo del lavoro, una quota variabile per i servizi di politica attiva del lavoro e il riconoscimento di alcune spese per la gestione dell’intervento. Lo stanziamento complessivo è pari a Euro 1.000.000,00. Le risorse finanziare sono attribuite e ripartite per singolo Comune capoluogo di provincia Amministrazione comunale in considerazione del numero di Uffici giudiziari della specifica circoscrizione territoriale.
Le esperienze di lavoro consistono in 6 mesi di contratto a tempo determinato, a tempo parziale (20 ore settimanali). Le politiche attive del lavoro (al massimo 64 ore per persona tra orientamento, formazione, accompagnamento e ricerca attiva di lavoro), rappresentano sia una forma di garanzia per l’efficace svolgimento dell’esperienza di lavoro, ma, soprattutto, anche una forma di volano per un futuro di migliore occupazione e dignità sociale.
Il coinvolgimento e la responsabilità, in prima persona, delle Amministrazioni comunali, chiamate ad operare insieme ad un partenariato coerente e attivo sul campo, garantisce e realizza il forte aggancio con le realtà territoriali e le situazioni di sviluppo ad esse correlate.
I progetti avranno la durata di un anno e potranno coinvolgere circa 100 destinatari finali, impiegati a favore dei principali Uffici giudiziari del Veneto.